06 Maggio 2017 – Presso l’apiario sperimentale del Dipartimento DISAFA dell’Università di Torino, con il Prof. Marco Porporato e Fabio Martino sono state avviate le prime scansioni dei fondi delle 20 arnie oggetto di studio per il conteggio automatico delle varroe. Lo studio abbinato al conteggio manuale porterà Fabio Martino a scrivere la tesi sperimentale dal titolo: Bee Varroa Scanner, valutazione della rispondenza delle rilevazioni con la popolazione di varroa nelle colonie.
Apisfero ha offerto il supporto necessario per prendere dimestichezza con il BeeVS da parte dei ricercatori. Preventivamente sul sito è stato caricato l’apiario con tutte le 20 arnie coinvolte dal progetto, sono stati apposti i qrcode (codici univoci) plastificati su ciascuna arnia.Una volta alimentato il conta varroe sono state attivate le connessioni che hanno permesso allo smarphone di funzionare da telecomando e al BeeVS di trasmettere le immagini in Internet. Sullo smartphone non occorre scaricare alcuna APP ma basta semplicemente collegarsi alla pagina web del BeeVS per comandarlo.
A questo punto tutto era pronto per le scansioni. L’operatività è consistita nel:
- prelevare il fondo dell’arnia;
- inserire il vassoio nel Conta Varroe;
- inquadrare con la telecamera del cellulare il qrcode dell’arnia proprietaria del vassoio;
- attendere 1 minuto circa il bip di fine scansione;
- ripetere l’operazione fino alla conclusioni delle scansioni.
Il sistema contemporaneamente alle scansioni procedeva in automatico all’invio delle immagini in Internet e, concluse le scansioni, era già possibile collegarsi al sito e visionare i conteggi automatici.
Ringraziamo l’Università per l’interesse e la disponibilità ad utilizzare i nostri prototipi BeeVS, un altro tassello fondamentale per certificare l’efficacia del conteggio automatico.
L’équipe APISFERO
Ribelli per Natura