15 Giugno 2017 – A distanza di quattro mesi dalla chiusura del bando di Banca Etica l’associazione Aspromiele ha ricevuto il primo dei due Conta Varroe finanziati. In un clima associativo di palpabile curiosità, a Rivalta di Torino, alla presenza dei tecnici apistici Luca Allais, Andrea Fissore e Gianluigi Bigio di Aspromiele, è avvenuta  la consegna del BeeVS. Il tutto è stato preceduto da una simulazione in campo del conteggio del fondo di un’arnia campione. Il processo di conteggio è semplice ed intuitivo, studiato nei minimi particolari per essere di immediata comprensione ed utilizzo, vediamo come funziona.

Il BeeVS viene alimentato a 12V e può essere collegato ad una batteria da 12V, una presa con trasformatore o all’auto tramite l’accendisigari. Occorre aver posizionato nelle 24-48 ore precedenti i fogli formato A3 di carta o adesivi, purchè bianchi, sui fondi delle arnie opportunamente codificate.

Per avviare il Conta Varroe è sufficiente alimentarlo, non si premono interruttori, parte come un normale computer. I led sul frontale indicano con una T e una I lo stato di collegamento del BeeVS con il Telecomando (il cellulare) e con Internet, se c’è campo.

Per accedere al telecomando tramite cellulare è sufficiente andare con il navigatore internet su un indirizzo specifico senza dover scaricare alcuna APP.

Questa modalità consente un utilizzo immediato e familiare su qualsiasi tipo di terminale dotato di videocamera. Il telecomando si presenta con una pagina di benvenuto.

Tramite il menu del telecomando si seleziona la voce ‘scansione vassoio’. A questo punto basta svolgere le seguenti operazioni:

  1. inserire il vassoio dell’arnia da conteggiare nel BeeVS;
  2. inquadrare con il telecomando il codice (qrcode) dell’arnia interessata;
  3. attendere la conclusione della scansione e ripetere i punti 1 e 2 per tutte le scansioni che si intendono effettuare.

 

L’apicoltore realizza quindi le scansioni con gesti semplici e senza la pressione di tasti.

Il Conta Varroe abilita l’apicoltore a compiere un’operazione di routine, prima estremamente faticosa, utile per comprendere lo stato di salute delle proprie famiglie. Questo permette di misurare e indirizzare in modo più consapevole le contromisure da adottare per contenere la varroa.
Inoltre il BeeVS conserva la storia dell’infestazione di ciascuna arnia consultabile in modalità grafica attraverso il sito.

Auspichiamo che il BeeVS possa entrare a far parte di un protocollo per il contenimento della varroa.

Nelle prossime settimane, grazie alle prime scansioni dell’Università di Torino e di Aspromiele, la precisione nel riconoscimento delle varroe e di conteggio migliorerà ulteriormente.  Ringraziamo Aspromiele e tutti i sostenitori che continuano a seguirci per aver creduto nel gruppo di ricerca di APISFERO, oggi finalmente i tecnici apistici di Aspromiele non saranno più costretti a contare a mano le varroe e come scrisse Neil Armstrong scendendo sulla Luna ‘Un piccolo volo per un’ape,  un grande volo per gli apicoltori’.

L’équipe APISFERO

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